Tag Archives: alternative
ABOUT THE WHITE – Behind the Light
Si intitola BEHIND THE LIGHT l’EP di ABOUT THE WHITE, in ristampa dal prossimo 21 novembre per la Seahorse Recordings.
Behind the light è composto da cinque brani inediti e una cover dei The Dandy Warhols/Rolling Stones. Le influenze della band sono spaziano dai Cure ai Joy Division passando per il grunge dei Pearl Jam e i Soundgarden.
Il brano di apertura è Chris, una lettera a cuore aperto a Chris Cornell, leader dei Soundgarden e degli Audioslave morto nel 2017. L’intera traccia è un chiaro richiamo al suono sporco della scena di Seattle dell’inizio degli anni 90.
Il mood aggressivo della band continua nella traccia successiva, Move, Don’t Move, con un suono distorto e un testo più ironico sulle relazioni d’amore.
Keep Standing Proud è l’unica canzone lenta dell’EP e ha un approccio più cupo sia nella musica che nel testo.
Leave è il primo singolo in cui la band torna a un sound più aggressivo e meno melodico, che lascia spazio a un testo più decadente che affronta il tema della perdita.
Dopo la doppia cover Bohemian Like You dei Dandy Warhols e Jumpin’ Jack Flash dei Rolling Stones, rivestita di una veste più alternativa, la traccia di chiusura è Insane/The End che dipinge perfettamente l’apatia e l’immobilità dell’essere umano.
L’EP unisce i punti di forza della line-up: dalla potente voce baritonale di Luca, alle linee pulsanti del basso di Stefano e le note sapienti della chitarra di Davide.
La line-up si completa dopo le registrazioni del disco con Giorgio Marini alla batteria.
ECOSUONI 2018, al via il Festival che unisce musica e amore per l’ambiente
Sabato 8 settembre torna ECOSUONI, settima edizione del progetto che unisce musica e amore per l’ambiente, con una line up da paura:
- Cosmo, inarrestabile macchina da festa a metà fra elettronica e cantautorato con l’ultima tappa estiva del fortunatissimo “Cosmotronic Tour”;
- Ghemon, talento trasversale made in Campania che ha conquistato il più recente Sanremo;
- uno scatenato after-party firmato dal dj Fabio Musta.
Sabato 8 settembre ECOSUONI si trasferirà dall’isola ecologica al centro polifunzionale “O’Giò”, sempre nel territorio cittadino di Palma Campania, precisamente in via Ugo De Fazio, dove si celebrerà questa settima edizione del progetto che dal 2012 chiude l’estate dei concerti live in Campania.
Una location che sposa a pieno la mission dell’associazione: rendere praticabili e donare alla comunità strutture, aree e zone abbandonate nel degrado. Il campo di calcio in cui si svolgeranno i concerti di COSMO, GHEMON ed il djset di Fabio Musta, infatti, era una delle tante aree dimenticate del sud Italia. Uno spazio abbandonato che, dopo un lavoro certosino durato circa cinque mesi, è stato letteralmente recuperato dai ragazzi di ECOSUONI, restituendo così una struttura polivalente alla città di Palma Campania e all’intero comprensorio del nolano/vesuviano.
God Is An Astronaut: a maggio tre date per il tour di Epitaph
Fin dal suo esordio, sedici anni fa, la band irlandese God Is An Astronaut si è conquistata la fama di essere tra i migliori gruppi strumentali post-rock in circolazione. La musica dei God Is An Astronaut fonde intense sonorità rock con atmosfere emozionanti e oniriche, canzoni dalle melodie travolgenti e dinamiche che lasciano con il fiato sospeso. I loro dischi sono veri e propri viaggi sonori, che partono da introduzioni lente e malinconiche, fino ad arrivare a rabbiose esplosioni di suono.
Ryan Adams incendia il Vittoriale: il live a Gardone Riviera
È un Ryan Adams in grande spolvero quello che si è esibito nella suggestiva cornice dell’Anfiteatro del Vittoriale di Gardone Riviera, il 12 luglio scorso. Look total black e capelli spettinati sul viso, il cantautore americano ha imbracciato la chitarra tra incenso e felini di peluche, dando inizio a un live emozionate e serrato di oltre due ore (e venti canzoni), con cui è riuscito a farsi perdonare i quindici anni d’assenza dai palchi italiani.
Deludendo forse le aspettative di chi immaginava un concerto acustico e intimista, Ryan ha proposto ai suoi fan una scaletta energica e prevalentemente elettrica, che – com’era prevedibile – ha lasciato ampio spazio ai brani tratti dall’ultimo disco. Con “Do you still love me?” in apertura, “Outbound Train”, “Doomsday”, “To Be With You”, la title track “Prisoner” e il b-side “Juli”, Adams ci ha regalato ben più di un assaggio della rabbia e della passione che trasudano dal suo diciassettesimo album in studio.