Zuma – Passi distanti
Il demo contiene le seguenti tracce:
1) passi distanti
2) solo per sentire un pò
3) fiume in piena(wave)
Bonus
4) Sveglia
5) l’occhio del ciclone
Sulla scia del buon vecchio genuino rock italiano, gli Zuma hanno fatto veramente un buon lavoro.
Ascoltando” Passi distanti”a volte si ha la sensazione di essere tornati indietro nel tempo, ai primi anni 90 dove il rock italiano era puro e privo di influenze anglo/americane.Quello degli Zuma è un rock autentico.
Prima di essere gli Zuma e di creare pezzi propri, i ragazzi eseguivano cover di gruppi come Litfiba e Ligabue dei quali si sente un eco lontano ma decisamente ben rielaborato.
Il demo prende il via con la prima traccia “Passi distanti” che a mio avviso e uno dei pezzi più interessanti del lavoro nonchè il più energetico ed elettrizzante.
Anche la traccia numero 2 ha questa caratteristica ma per quanto riguarda questo pezzo, ciò che colpisce maggiormente è la linea vocale e la lirica che vanno di pari passo con la linea di chitarra creando un effetto quasi ipnotico.
Consiglio l’ascolto accurato anche del resto dei pezzi che, posso assicurare, sono curati in ogni minima parte e in ogni piccolo particolare.
Anche dal vivo i ragazzi li eseguono in maniera eccezionale ed è per questo che vi consiglio di andare a sentirli al più presto.Il sito renderà sicuramente nota ogni loro data, per ora posso dirvi che il 23 aprile saranno all’Alcatraz di Fiumicino.
Accorrete numerosi e parola di Bea, non ve ne pentirete.
Vi lascio l’email del gruppo ed il loro sito internet se volete contattarli per qualsiasi motivo:
e-mail:elciabe@libero.it
sito: www.zumaband.com