Intervista a Tamara Basile

Ciao Tamara, grazie per la disponibilità a dedicarci qualche minuto per questa intervista.
1. Vorrei che tu ti presentassi brevemente al nostro pubblico di SulPalco.com.
Comincio con un bel, Ciao a tutti!!!^^ Sono tamara ho 24 anni ed un grande sogno che sto cercando di realizzare.

2.La tua passione per il canto è limpida e trasparente, come è nata?
Sinceramente non so quando sia nata questa passione con esattezza. Penso ci sia sempre stata dato che ogni occasione era buona per cantare.
Le sigle dei cartoni animati probabilmente per prime, questo all’ età di tre anni ma anche adesso sono una persona che vive molto di teneri ricordi(prima
tra tutte i puffi che adesso odio, li varò cantati troppo?) (ahahahah). Altra componente fondamentale oltre alla passione innata credo sia l’influsso di
un’educazione musicale molto varia da parte dei miei genitori. Sono cresciuta davvero a pane e musica (di tutti i tipi). Mio padre è un musicista, autodidatta è vero ma suona da sempre, mi ha trasmesso la costanza e la voglia di non arrendersi mai anche quando i tuoi sogni per colpa di una vita a volte troppo dura restano chiusi in un cassetto per molto tempo. Loro hanno scoperto quanto davvero ami cantare solo da circa 2 anni e mezzo, prima non avevano idea che io fossi così determinata, c’è una motivazione per questo ma sarebbe davvero troppo lunga spiegarla.

3. Mi è capitato di ascoltare alcuni brani dei tuoi demo ed ho notato che spazi tra generi molto diversi, dal metal al soul, come mai questa scelta? e in quale ti identifichi meglio?
Come già detto prima ho subito influenze di vario genere nella mia “crescita musicale”. Già quando ero molto piccola ascoltavo i grandi del rock come i Pink Floyd, Deep Purple, Led Zeppelin, Queen ma ricordo anche la dance anni ottanta e il pop con i Duran Duran, Abba, BeeGees, di questo logicamante non ho ricordo parlo basandomi sui racconti dei miei famigliari.
Crescendo ho cominciato a voler sperimentare cose sempre nuove così mi sono avvicinata alle grandi del soul, questa volta è stata mia madre a influenzare la scelta, Aretha Franklin, Whitney houston, Mariah Carrey e in italia Giorgia.
Ho passato la mia intera adolescenza cantando davanti allo stereo tutti i pomeriggi alternando studio e musica (mooolta più musica^^) avendo quindi pochissime amicizie(si contavano sulle dita di una mano), per alcuni può essere un’immagine triste o deprimente ma per me non c’era cosa migliore!
Poi all’età di 19 anni ho scoperto, grazie ad una compagnia di amici appena conosciuta, questo nuovo genere musicale a me sconosciuto, il metal!!! Non è stato subito amore ma una volta scattata la scintilla è stato impossibile spegnerla!!
Cantare soul o lirico, o rock/metal quindi come potrai ben capire non è una scelta ma frutto di un cammino interiore e fisico. Posso dire dunque che mi indentifico in tutti questi generi in quanto tutti fanno parte di me mi hanno aiutato a capire cosa posso fare sia a livello musicale sia per la mia vita!
Diciamo che canto semplicemente quello che mi piace!

4. Attualmente con chi collabori?
Ho chiesto dei permessi per rispondere a questa domanda.(ahahahah)
Ho un po di progetti acumi a breve termine altri con tempi mooolto più lunghi.
Quella più iportante è sicuramente rappresentata dalla collaborazione con gli Aisling, band Folk/black metal, per i quali dovrò registrare dei cori per il nuovo album “Stone Of Light Contains”. E’ davvero un’onore per me poter lavorare con questi artisti. www.myspace.com/aislingweb
Le altre collaborazioni sono tutte più in là ovviamente vedono cinvolte artisti professioisti di vari generi, voglio mettermi alla prova, per scaramanzia non voglio parlarne troppo!!!
Da pochissimo sono anche diventata la cantante di una band che mi piace motlissimo e anche in questo caso sono davvero onorata e felice di poter lavorare con persone così professionali e simpatiche! Purtroppo non posso fare il nome per varie ragioni ma chissà magari la prossima intervista sarà con loro?^^
Per ultima ma non per questo meno importante, anzi, gli Ice Sword la mia band da quasi un anno.
Il nostro obiettivo è riportare un genere come il Power metal che adesso come adesso si avvia verso il declino, all’antico splendore. Vogliamo un sound power metal vecchio stampo ma con la presenza della voce femminile. Purtroppo ultimamente abbiamo avuto vari intoppi, manca un batterista con gli attributi e un tasierista, quindi siamo un po fermi… se posso l’ancio un’appello!!! Batteristi… tastierista…. DOVE SIETE!!!!!!(ahahah)

5. Quali esperienze hanno segnato il tuo cammino musicale?
Bella domanda….
Indubbiamente la mia infanzia non troppo felice.
Ci sono stati davvero momenti difficilissimi che ho superato solo grazie alla musica. Probabilmente è anche per come è andata la mia vita che mi sono avvicinata ad un genere più ” cattivo ” come il metal, tengo a precisare che con cattivo intendo solo che le melodie posso essere più aspre e possono più facilmente rappresentare una valvola di sfogo. Poi sicuramente hanno un’aspetto rilevante gli incontri, le influenze che altri musicisti possono darti. Come dico io tutto fa brodo. La mia vita intera ha segnato il mio percorso musicale.

6. Quali cantanti e\o musicisti ti influenzano maggiormente?
Tutti e nessuno. Nel senso… che vado molto al momento.
Ascolto e canto ciò che mi piacie di più, cerco di imparare il più possibile quindi non c’è un’artista in particolare che mi ha influenzata o se c’è non me ne sono ancora accorta! ahahah
Cerco di portare avanti la mia battaglia personale per non essere il clone di nessuno.
Mi è successo che mi dicessero, ma sai che assomigli a tizio o a caio… bè se fai cover è logico anche perchè la gente si aspetta qualcosa di simile e se non lo sei le deludi. Fondamentalmente però cerco di metterci sempre un minimo di mio.

7. Quali sono invece i tuoi guru per lo studio? Quanto tempo dedichi a libri ed esercizi?
Ho cominciato a studiare davvero seriamente da sei mesi, per intenderci da quando mi sono iscritta all’ accademia musicale Lizard e mi sono affidata alla maestria del mioinsegnante Alessio Garavello, persona che stimo e ammiro tantissimo per le sue capacità, disponibilità e per la sua personalità. www.myspace.com/alessiogaravello2
Prima di questi sei mesi ho sempre cantato è vero ma non effettuando un studio su me stessa e le dinamiche fisiche che interagiscono con il mio corpo mentre canto o esaminando la qualità del suono che emetto, quindi ho cominciato a valutare il canto anche sotto un altro aspetto importantissimo.
Agli esercizi dedico mediamente 2/3 ore tra respirazioni, letture e pratica più lo studio teorico di un’ ora circa.

8. Che consigli ti sentiresti di dare ai nostri lettori per ottenere buoni risultati in breve tempo? Credi che il canto sia una dote innata oppure pensi che con lo studio e la passione si possano raggiungere livelli inaspettati?

Premetto subito…Il canto NON E’ un’arte che si può sperare di comprendere, interpretare e applicare in breve tempo!
Lungi da me dare false speranze su quest’aspetto!
Per ottenere dei risultati bisogna innanzitutto prendersi il tempo che serve mettersi a studiare sia teoria che pratica presso una scuola privata, accademia o conservatorio ecc. ma sopratutto bisogna studiarsi, capirsi ed interpretare i segnali che il corpo ci da quando si canta.
Capire come funziona il nostro corpo ci aiuta ad avere controllo, intonazione, un suono corretto e anche interpretare il brano che si sta cantando.
Quindi il vostro maestro di canto dovrà curare molto quest’aspetto. Diffidate dagli insegnanti che cercano di plasmare i propri alunni a loro immagine e somiglianza.
Il canto è senza dubbio qualcosa che si ha fin dalla nascita, attenzione però, questo non vuol dire che chi ne è sprovvisto parzialmente o totalmente non possa cantare. Lo studio serve proprio a questo. Se una persona stonata viene affiancata da un maesto che cura gli aspetti che ho citato prima di sicuro potrà cantare. Ovvio una persona che ha una predisposizione ci metterà molto meno tempo e otterrà dei risultati più alti ma a mio avviso con la passione e l’amore si può fare quasi tutto! poi dipende sempre dal livello che si vuole raggiungere.
Proprio ieri ho fatto da giurata ad un concorso musicale, mi sono trovata davanti un bambino di 11 anni con molto talento mi ha stupito davvero così come ho trovato regazzi e ragazze più grandi con del talento ma con delle lucune a livello di suoni ecc, ed è un peccato!!!!
Tutti possiamo cantare la parola d’ordine è STUDIARE!!!!

9. Che progetti hai per il futuro? quali sono i tuoi desideri che speri di realizzare nei prossimi anni?

Innanzitutto nell’immediato diplomarmi all’Accademia Lizard e insegnare di modo da poter aiutare gli altri e fare qualcosa che mi piace.
Ovvio che cantare resta il mio chiodo fisso quindi tutto ciò che concerne il canto è sempre ben accetto!
Diciamo che spero di vedermi sui palchi dei festival metal con i miei progetti.
Lavorare con gli Ice Sword per l’abum del debutto e i successivi, e con la ” nuova band” per tutti i progetti che verranno e non vedo l’ora.
Sono apertissima anche ad altri generi quindi farò qualcosa anche in questa direzione.
In una parola sola CANTARE!!!!
Ovvio che continuerò a studiare e specializzarmi in altre tecniche generi e strumenti musicali, non si finisce mai d’imparare^^.

10. Un saluto o un appello ai nostri lettori di SulPalco.com.
Posso dire che è stato un piacere partecipare a quest’intervista! Mi sono molto divertita e spero poterne fare ancora con una delle mie band!
Ai lettori spero di aver tarsmesso il mio amore per la musica ma sopratutto l’importanza dello studio!
Se cantare è ciò che avete scelto di fare fatelo fino in fondo! Il canto da soddisfazioni incredibili!
E personalmete parlando…. aiuta a vivere!