Prendendo tra le mani per la prima volta “All your friends know your secretes”, secondo EP dei Try Walking In My Shoes, mi aspettavo – immaginando che il nome fosse un omaggio al celebre brano dei Depeche – tutt’altro genere.
Invece questa band campana ci propone sei tracce di classico e grintoso hardcore melodico, tecnicamente di buon livello e ben costruite, in cui i concitati riff di chitarra e una dinamica di stacchi e riprese da parte della sezione ritmica concorrono a trasmettere in chi ascolta la passione e l’energia con cui i brani sono suonati.

Se è vero che gli amanti del genere non ne resterebbero delusi, è vero anche che una pecca c’è ed è la sensazione di “già sentito” che abbiamo provato ascoltando l’album. Per quanto in gamba, i TWIMS non riescono a spiccare per originalità né grazie ai testi, tutti rigorosamente in inglese, né per le sonorità, incapaci di distaccarsi da quella che è la tradizione statutiniense. Fatta eccezione per Miss Understand, a nostro avviso il brano più riuscito dell’album.

Ci auguriamo che la band riesca presto a mettere a frutto le proprie capacità, trovando, con l’esperienza, modi di esprimersi più personali e innovativi.

Autore: Try Walking In My Shoes
Titolo: All your friends know your secrets
Label: Bulbart Works
Anno: 2010

Track List:

01. Bad Buddha Beach
02. Recover and reset
03. If, then, else
04. Miss Understand
05. Ain’t so easy
06. In august