All The Different Deaths… And Rebirths

Dopo il debutto a fine 2006 con l’EP fatto in casa If? Or Fades? i Nicker Hill Orchestra presentano “All The Different Deaths And Rebirths” in collaborazione con l’etichetta indipendente In The Bottle Records. Il disco segna il ritorno del post – rock Italiano da troppo tempo fermo agli anni ’90 e dimostra con convinzione che il livello artistico dei gruppi di casa nostra non ha niente da invidiare al resto del pianeta. Le due chitarre che si alternano nelle cinque lunghissime tracce di cui è composto l’album sono davvero fenomenali e trasportano l’ascoltatore in un mondo parallelo, fatto di tranquillità e di improvvisi scossoni che prima narcotizzano e poi adrenalizzano(passatemi il termine), rappresentando la sintesi degli ultimi anni di lavoro della band Veneto – Emiliana. I Nicker Hill Orchestra sono un quartetto i cui componenti provengono tutti da precedenti esperienze musicali: Diego Mantovani alla batteria, Enrico Baraldi al basso, Mattia Bonafini e Samuel Rosante alle rispettive chitarre e voci.
L’album è stato interamente registrato, mixato e prodotto dai Nicker Hill Orchestra nel Waiting Room Audio Studio di Tramuschio (MO) tra l’agosto del 2008 e il gennaio del 2009, con alcuni mix addizionali di Lorenzo Monti al Natural HeadQuarter di Ferrara e il mastering finale di Carl Saff presso Saff Mastering Studio, Chicago (U.S.A.).
Il disco è uscito a Giugno 2009, con tiratura limitata di cinquecento copie numerate a mano, art-work realizzato dalle sapienti mani di Sgnief e curato da Cikas Lab.

Tracklist

Say Goodbye, I’ll Never See You Again! – (10.15)

Sailor – (10.28)

Red – (8.03)

Shit You! – (7.15)

Vortex – (7.19)