7 Training Days – Finale/Forward
Avete presente l’indie rock? Se qualcuno ha storto il naso solo a sentirne parlare, vi capisco: ormai nel nuovo panorama musicale, e soprattutto tra i giovani gruppi, sempre di più si affidano alla formula dell’indie-rock, con esiti non sempre positivi. Vi è mai capitato di abbandonare un concerto schifati dalla marea di ragazzine eccitate e urlanti verso un gruppo che suona come i peggiori Artic Monkeys da ubriachi?
Bene, ora che ho catalizzato la vostra attenzione lo posso dire: questa è una recensione di un Ep indie. Ma, udite udite, non si tratta di niente di ciò che ho descritto prima.
L’oggetto in questione è il mini-ep del gruppo di Frosinone "7 Training Days" intitolato "Finale/Forward", che si compone (purtroppo) di soli due pezzi, con i quali però il quartetto riesce benissimo a mostrare benissimo tutte le carte che possono mettere in tavola.
"Pocket Venus", il primo pezzo, è una dolce ballata indie, di quelle che difficilmente non si fanno ascoltare, per il fascino e l’alone di relax che portano con sé.
Il secondo episodio, intitolato "The Greater Good" è molto in salsa post-rock, in cui il riff è dominato dal basso distorto e dai ripetitivi, lenti, arpeggi di chitarra.
Se in soli sette minuti (e noccioline) i "7 Training Days" sono riusciti a farmi cambiare idea su un genere su cui avevo troppi pregiudizi (e per questo vi faccio i complimenti e vi ringrazio) , sono sicuro che potranno piacere anche a voi.
Ultimo appunto: un ascolto merita anche il loro primo album, "in a Safe Place", che potrete trovare sul loro canale Youtube.