‘Sono invecchiato di colpo’: conto alla rovescia per il nuovo album di Dino Fumaretto
Pianoforte e voce si rincorrono con raffinate volute nelle dieci tracce di ‘Sono invecchiato di colpo’.
Il nuovo album di Elia Billoni (in arte Dino Fumaretto) uscirà il 13 febbraio 2012 per Trovarobato, la famosa etichetta bolognese, che già nel 2010 aveva pubblicato il lavoro d’esordio del cantautore mantovano, “La vita è breve e spesso rimane sotto”.
Canzoni scritte nel corso di anni, conservate ‘in frigo’ e tolte un bel giorno dal domopak per essere arrangiate insieme a una vera e propria band da Billoni e Nicola Cappelletti “pensando al miglior Battiato, e al peggior Neil Young che imita i Devo e i Kraftwerk”. L’ultimo brano dell’album, la title track “Sono invecchiato di colpo”, è stato invece arrangiato in collaborazione con Iosonouncane.
The Great Northern X
Capita che nella buchetta della posta arrivi qualcosa di molto buono, per le orecchie.
Così buono che le sette tracce dell’album dei The Great Northen X, gruppo padovano,
si sono moltiplicate nel mio stereo, a forza di replay.
Si chiama "S/T", uno spazio musicale tra terra e cielo dove si incontrano scrittura e voce folk-psichedeliche,
dilatazioni surreali e arrangiamenti post-rock.
L’album si sviluppa su sonorità più elettriche che acustiche, i suoni sono protagonisti
e delineano la struttura dei brani: non c’è un filo conduttore esplicito ma una linea di sentimento comune,
una certa qualità del percepire e dell’immaginare si intuisce in modo costante.
Koiné – Il Rumore dei Sassi
Koiné sono:
Alessandro Biavati: Batteria,
Gabriele Guerzoni: Chitarra,
Massimiliano Lambertini: Basso,
Stefano Sardi: Voce, Chitarra e Piano.
1- Il Rumore dei Sassi
2- Lasciami Cenere
3- 100 Volte
4- Ancora un Pò
5- Il Participio Pensante
6- L’Effetto
7- Sul Mio Binario
8- Fragile e Blu
9- Sfogo
10- Non Ridere di Me
11- Con Te
Buon disco d’esordio per il quartetto Koiné che riescono a colpire positivamente subito al primo ascolto, alternando brani ritmati e ballate più lente, tutti brani di non banale fattura.
Il brano di apertura che dà anche il titolo all’album, nella vocalizzazione ricorda molto Giuliano Sangiorgi dei Negramaro. Il secondo brano "Lasciami cenere" convince ulteriormente della buona vena realizzativa di questo gruppo; la voce questa volta fa venir in mente Nek. Il terzo brano "100 volte" è una buona ballata che spezza un pò il ritmo imposto dai primi due brani. Con il brano successivo "Ancora un pò" si torna a un ritmo più sincopato. Buona anche la quinta traccia "Il Participio Pensante". Un ingresso dirompente di chitarra alla Franz Ferdinand per il sesto brano
"L’Effetto". Si rallenta, ma non molto, con la settima traccia
"Sul Mio Binario", molto melodica e mai banale. Gradevole anche
l’ottavo brano "Fragile e Blu". La nona canzone è decisamente
arrabbiata… (anche qui la voce ricorda un pò quella di Nek). Il decimo brano
è forse uno dei migliori e più riusciti (una canzone che si presta molto ad
essere il "singolo d’esordio"). L’album si chiude con l’undicesimo
brano "Con Te", un energico arrivederci: "… alla fine, con
te." Per me quest’album viene promosso a pieni voti e spero che presto ritorneremo ad ascoltare questo talentuoso quartetto, i Koiné di Ferrara.