Padova Jazz Festival 2020
Un inno all’Europa, con un cast artistico proveniente da Gran Bretagna, Belgio, Svezia, Germania e Olanda, oltre a una notevole rappresentanza di musicisti statunitensi che dell’Europa hanno fatto la loro seconda casa: il programma del Padova Jazz Festival lancia segnali di illuminismo artistico e, ci si augura, anche sociale. Riflettori puntati, tra gli altri, su David Murray, Binker Golding, Lucy Woodward, ma tra i protagonisti della ventitreesima edizione del festival, che si svolgerà dal 3 al 22 novembre, ci saranno anche molti italiani. Anzi, sono proprio le star di casa nostra a brillare particolarmente, a partire dal super trio che affianca Enrico Rava, Stefano Bollani e Gianluca Petrella. Si distingue poi il gruppo di Gegè Telesforo, mentre il duo pianistico formato da Dado Moroni e Danny Grissett apre la strada ai dialoghi musicali internazionali.
Il PAGAN FEST si svolgerà il 3 Ottobre
Il Pagan Fest ci sarà! Per svolgere in tutta sicurezza l’evento abbiamo deciso di trasferirci a 25 km dalla sede abituale dell’Arci Tom in una location open air, suggestiva, incantevole e in mezzo al verde che vi sorprenderà, quella di Laghi Margonara nei pressi di Gonzaga, in provincia di Mantova, a 8 km dal casello autostradale di Reggiolo-Rolo sull’autostrada del Brennero.
La capienza è limitata a 400 persone, quindi il Pagan Fest sarà molto più del solito concerto e del solito Pagan: oltre a super band italiane di folk-pagan metal apprezzatissime a livello mondiale, vi troverete proiettati in una dimensione surreale antica e pagana, troverete danzatrici del fuoco, mercato celtico e tante altre sorprese.
E ci sarà il meglio del pagan-folk.
“DISCO-BO” – A BOLOGNA LA NUOVA MOSTRA DEL DISCO
Si chiama “Disco-BO” ed è la nuova Mostra Mercato del Disco e del CD usato e da collezione. Il mondo del vinile torna dunque a muoversi dopo il lockdown e dà appuntamento agli appassionati di tutta Italia al Parco Nord di Bologna. Non si tratta solo di vendita e scambio di dischi, ma di un’occasione di incontro per tenere vivo quel “piccolo mondo” in estinzione fatto di voci, suoni e di un rapporto quasi “fisico” con la musica.
Per due giorni, il 26 e 27 settembre, con tutte le precauzioni anti covid19 previste e nel rispetto delle norme vigenti, sarà possibile cercare tra casse di dischi, cd, pile di poster, memorabilia e tutto quello che fa musica. Dalle ore 10 alle ore 19 i collezionisti troveranno espositori da tutta Europa e chiunque potrà portate i propri 45 giri, vecchi lp o cd o curiosità da scambiare con collezionisti e addetti del settore.
MUSICA DA BERE 2020 le date delle finali
Le finali di Musica da Bere 2020, concorso musicale riservato a band e artisti emergenti che propongono un repertorio originale, ideato e organizzato dall’Associazione Culturale Il Graffio di Brescia, si svolgeranno i prossimi 10 – 11 – 12 settembre con la serata inaugurale allo Spazio Polaresco di Bergamo e il gran finale sul palco della Latteria Molloy di Brescia che sarà teatro delle performance live dei sei finalisti dell’undicesima edizione: Effenberg, Il Corpo Docenti, L’avvocato dei Santi, La Scala Shepard, Nervi e Underwoods. Sarà una tre giorni che ingloberà oltre alle fasi finali del concorso, le esibizioni di alcuni ospiti, presentazioni, panel, per creare connessioni, sinergie e momenti di incontro stimolanti per pubblico, addetti al settore e musicisti.
Val di Fassa Panorama Music 2020
Musica eco-compatibile e paesaggi alpini d’alta quota. Val di Fassa Panorama Music affronta questo difficile momento per la musica dal vivo investendo ulteriormente sulla sua più importante risorsa: la natura, le Dolomiti. La sesta edizione della rassegna musicale si svolgerà in tutta la Val di Fassa dal 12 luglio al 27 agosto, con dodici concerti che si terranno sempre all’aperto in orario diurno, incastonati nei più emozionanti scorci panoramici d’alta quota della Val di Fassa.
Sono state selezionate nuove ambientazioni per i live, trasferendoli dalle vicinanze dei rifugi (dove si svolgevano nelle precedenti edizioni) in spazi più ampi, che permetteranno una più facile convivenza con le norme di sicurezza: l’attività concertistica si svolgerà nel più rigoroso rispetto delle normative e ordinanze per gli spettacoli dal vivo, compreso il distanziamento tra gli spettatori.