Category Archives: Sensazioni
The Dust I Own, intervista ad Andrea Laino
Il tintinnare del ghiaccio nei bicchieri, un eco di tuoni in lontananza, un magnetico riff di slide guitar e – senza darti il tempo di accorgertene – la prima traccia, intitolata “Bo Weavil”, ti ha già trascinato lungo una strada polverosa alle radici del blues, sulle sponde del Mississippi. The Dust I Own è un eccellente album d’esordio per Laino & Broken Seeds (dopo il primo EP, autoprodotto nel 2014), band composta essenzialmente da Andrea Laino (chitarra e voce) e da Gaetano Alfonsi (percussioni ed effetti), cui si è aggiunta di recente la contrabbassista Francesca Alinovi. Al disco, uscito nel 2017 per l’etichetta tedesca Off Label Records, hanno collaborato inoltre una serie di musicisti di talento, come la cantante Eloisa Atti, il chitarrista Alessio “Poor Bob” Maglioccheti Lombi e Mauro Ottolini al sousafono.
Alla scoperta di Planet Zero, album d’esordio degli ART
C’era una volta, nelle profondità dello spazio, un alieno cieco dalla nascita che trascorreva il tempo scrutando con uno strano marchingegno la vita e la popolazione di un pianeta lontano (la Terra?), da lui chiamato Planet Zero. È questo il concept alla base del disco d’esordio degli ART, gruppo rock melodico, nato da un’idea di Enrico Lorenzini (tastierista e songwriter della band). Uscito per l’etichetta Sliptrick Records, Planet Zero è un debut album realizzato da musicisti tutt’altro che debuttanti, con personalità forti e un’esperienza da palco decennale.
Savana Funk e dintorni: conversazione con Aldo Betto
S’intitola “Savana Funk” l’ultimo lavoro del chitarrista e compositore Aldo Betto e dei suoi compagni d’avventura, il bassista londinese Blake Franchetto e il batterista d’origine berbera Youssef Ait Bouazza. Uscito a febbraio 2017 per l’etichetta Brutture Moderne, il disco ha visto la luce ad appena un anno di distanza dal primo album, “Musica analoga”. La title-track mantiene le promesse: “Savana Funk” si apre infatti con un brano funk, elettrizzante e ricco di groove (lo stesso con cui il trio dà il via alle incendiare jam session al Cortile Cafè di Bologna).
Amarcord 2.0 – Conversazione con Igor Macchia e Filippo Cassani
Vi siete mai chiesti quali pensieri rincorra l’uomo che vi porge il resto al casello? E il lavapiatti? Che cosa prova il giostraio mentre osserva la giostra girare? È a loro che è dedicato l’ultimo disco degli Amarcord, dal titolo “Gente in ombra”, la cui uscita è prevista nel 2018. In questo concept album emozionante e raffinato la storica band bolognese – formazione capitanata dal cantautore Igor Macchia – presta la voce a quelle figure che spesso incrociamo sul nostro cammino, ma a cui raramente diamo attenzione.