Category Archives: Sensazioni
Parados – Parados
Ho fatto ascoltare questo disco in auto a mia moglie, pensando le potesse piacere , mi sbagliavo o almeno in parte, quello che non le è piaciuto, è il modo in cui i brani di questo disco, vengono interpretate dal cantante del gruppo, ma per fortuna, mia moglie non ne capisce un cazzo di musica. Perché proprio l’interpretazione melodica dei Parados è il punto forte di questo disco , un modo di cantare che a tratti ricorda la canzone recitata alla CCCP ed alle volte gli intrecci vocali dei Beach Boy , senza dimenticare la grande lezione di melodia alla italiana dei Tiromancino (ho controllato , nessuno di questi gruppi è indicato nelle influenze della band), strumentalmente parlando siamo nella sfera dell’IndieNeoFolkRockAcusticoCantautoraleCheVaTantoDiModa.
Veivecura – Goodmorning Utopia
Genere: Ethereal Pop / Post Rock
La prima volta che ascoltai “Goodmorning Utopia” , fu nel tragitto che dalle pendici dell’Etna mi riportava a casa a Palermo, e penso che la collocazione ideale di questo disco sia questa: “il viaggio”, ma non solo nel senso letterale del termine, ma anche in quello di perdersi con la propria mente nei ricordi e nelle sensazioni piacevoli della vita, anche rimanendo fermi su una sedia.Persepolis è la prima traccia che ci introduce al disco, “Walking on Persepolis” un mantra ripetuto ossessivamente per tutta la breve durata del brano, ma altre parole sarebbero state superflue. Segue il delicato piano di “Ad Astra” filo conduttore di un brano dalle atmosfere eteree , che si alterna ad una chitarra slide ed accenni di batteria elettronica, che danno quel tocco di ritmo che rende più fruibile il tutto. La terza traccia del disco è come tradizione “il singolo” ed altro non poteva essere che “Baggio” (si proprio un omaggio al campione italiano), qui la voce si fa più presente e la tromba che ne accompagna i suoni, crea una delicata suite di 5:36.
Rooster Face – Rooster Face EP
Genere: Rock Blues / Hard Rock
Alzate il volume , Alzate il volume, ALZATE IL VOLUME … Ok, ora che il volume è al massimo potete cominciare ad ascoltare questo EP. I Rooster Face ci offrono del sano e ben fatto Rock Blues/Hard Rock, alla vecchia maniera, sicuramente nulla di rivoluzionario i riferimenti musicali di questi ragazzi si sentono tutti, ma poniamo ad esempio: se oggi vi và di ascoltare i Deep Purple (un gruppo così a caso), potete anche accantonarli un attimo e mettere Play su questo EP e non ve ne pentirete.