The Black Rain “Nigth Tales”

Band bolognese, nata nel 2002 dall’unione di quattro musicisti dei quali solo due rimasti originali,  Eugenio alla chitarra e Raffaele alla batteria, mentre nel 2010, anno di svolta decisiva per il gruppo, si sono aggiunti Marco al basso e Mirko alla voce. Lo stesso anno, da questa più che proficua unione, scaturisce un EP di 4 brani Hot For A Night.

Night Tales, che permetterà il debutto ufficiale del gruppo a Novembre 2012 con la Street Symphonies Records, comincia a vedere la luce già alla fine del 2011 ma un piccolo assaggio lo abbiamo già con il singolo Won’t Let go, promosso tramite un videoclip, il primo realizzato e prodotto dalla band, in collaborazione con la "Malefica Production".

Nigth Tales si affaccia al panorama musicale italiano e internazionale con audacia e buona carica d’energia. L’album, composto da 10 tracce, è davvero degno di un debutto a tutto rock.

Si parte in grande stile con Like Trip, un’esplosione di grinta che mostra già una buona padronanza musicale, sound e testo recuperano il più classico stile rock e presentano un chiaro biglietto da visita di questa giovane band. Il secondo brano, Won’t let Go è una vera rivelazione, l’intensità del testo, reso ancora più penetrante dalla musica, arriva dritto a chi ascolta come una freccia ben scoccata, e anche quando il suono dell’ultima nota si perde nel silenzio ne permane sospeso, per qualche istante, l’eco lontano.

Ma il cerchio di fuoco di questo lavoro è senz’altro, a mio parere, Plastic Love. Con questo brano si sale di livello, dal ritmo graffiante e carico d’energia vieni fuori l’anima hard rock dell’album e, se si chiudono gli occhi, ascoltando l’assolo di chitarra, è quasi possibile vedere la sinergia che si crea tra gli strumenti e l’espressiva voce del cantante, forte e decisa.

Amore che perde la strada, che cade nell’ombra e si spegne nel ghiaccio, risuona in accordi dirompenti in My Sweet Mistake e, in tonalità ancora più suadenti, nella ballade “Sugar in Poison” dove è impossibile tornare indietro per salvare un sentimento perduto senza assaporare l’amaro veleno di cui il tempo ha cosparso ogni cosa.

Sulle nostalgiche note di un pianoforte che accompagnano la melodica voce di Mirko Greco, As I Lie chiude la treacklist di questo album d’esordio che ci porta a pensare di poter aspettarci grandi cose da parte dei Black Rain.

Seguiremo da vicino il percorso in salita di questo gruppo e scopriremo cosa il temo ha in serbo per questi quattro musicisti di talento.

Tracklist

1-Lake Trip
2-Won’t Let Go
3-Plastic Love
4-Sugar In Poison
5-Hot For A Night
6-Mama Let Me Be
7-My Sweet Mistake
8-The Black Rain Motel
9-Coming Home
10- As I Lie

I Black Rain sono:

Mirko Greco: Voce
Eugenio Bonifazi: Chitarra
Marco Molteni: Basso
Raffaele Marchesini: Batteria