The Weed

Chiamatelo stoner rock, hard rock psichedelico, cattiveria allo stato brado o come meglio vi viene, questo è il genere proposto dai The Weed, band di Piacenza attiva dal 2002, che fra numerosi cambi di batterista e sfortunati episodi arriva a realizzare questa demo.

Si tratta di una miscela di melodie selvagge, riffs randagi di chitarra, la voce di una ragazza che sembra un angelo invasato e i ritmi forsennati e sincopati di batteria.

Ottima prova dei cinque ragazzi, che dentro questo “…and the evening dies” versano in modo diretto e magnificamente grezzo tutta la loro rabbia, dei testi che parlano di emozioni personali ed un pizzico di originalità, che però non dimentica la strizzatina d’occhio ai maestri del genere (bellissimo Brand New Me… che mi ricorda vagamente i primi Soundgarden o la fantastica intro di Restless…oscura ed ipnotica tanto che sembra presa in prestito da Tony Iommi, notevole anche la titletrack ).

I sette brani della demo sono sicuramente di non facile ascolto, ma in linea di massima, chi ha una buona apertura mentale musicale, ed una forte predisposizione per il rock bastardo, maledetto e cattivo, dopo qualche ascolto potrebbe affezionarsi molto a quest’opera .

La registrazione, per essere totalmente casalinga, è piuttosto buona e la copertina è splendida.
In definitiva un gruppo che sicuramente merita attenzione…dato che ha le carte in regola per potersi gettare nel mainstream legato al genere. Ora non resta che ascoltarli live…dove la già notevole energia che trapela dalle tracce dovrebbe essere doppia!!!

Gianluca