OSSIAN – ECFORIA

Tra le note stampa leggo: “Noisy assault of violent groovy metal”.insomma rumore e violenza sonora sì, ma perfettamente controllata.
La title-track “Ecforia” ci scaraventa nel mondo claustrofobico e allucinato dei pugliesi Ossian, autori di un debut-cd che non ha lasciato nulla al caso, a partire da artwork e package altamente professionali, a finire a suoni limati con perizia certosina.
Distorsioni di stampo autenticamente metal si intrecciano senza perplessità alcuna con innesti elettronici, rumori di fondo, ritmiche spesso forsennate e vocalizzi straziati.
Scorrendo le tracce di questo lavoro si notano richiami thrash, death, noise-core, impennate post-metal e, a rendere i suoni meno prevedibili, aperture dark e gotiche (“Insekt”).
La tecnica individuale è notevole, l’insieme davvero convincente, sono certo che lo spettacolo live degli Ossian risulterà granitico e di grande impatto.
Non è la prima volta che torno sulla questione: tante bands del sud Italia, teletrasportate come per incanto a Milano o Bologna, metterebbero le ali in un batter d’occhio.
Qui, allora, bisogna insistere, non mollare mai.