MADREVITA – MOSAICI
1) Luce 3:23
2) Attraverso ogni strada 3:58
3) L’uomo che sarò 3:35
Un piacevolissimo caso raro, per il sottoscritto: una melodia che, per ogni nota, sin dal primo ascolto, mi si è ficcata nella testa e non mi ha lasciato per intere giornate. Sto parlando di “Luce”, il pezzo che apre “Mosaici”, lavoro di quattro ragazzi lucani, i Madrevita.
Il timbro vocale di Christian porta dritti a Francesco Renga, ex membro dei Timoria, ora impegnato in una fortunata carriera solista. E il genere dei Madrevita è rock, un rock orecchiabile e di grande presa.
La sezione ritmica funziona benissimo, gli arrangiamenti della tastiera di David sono curati ed eleganti, la chitarra di Chris è alternativamente morbida e aggressiva.
Gli altri due pezzi, “Attraverso ogni strada” e “L’uomo che sarò”, non eguagliano per pathos “Luce” ma non per questo si tratta di canzoni trascurabili: anche qui emerge l’abilità dei Madrevita nel conciliare melodia e riff distorti.
Molto bravi, complimenti.
info@madrevita.it