BRAMA – BASSA FEDELTA’
“Bassa fedeltà” contiene sei canzoni in bilico tra rock, canzone d’autore e musica leggera. Musica ben suonata e testi immediati consentono un ascolto piacevole ma, come dire, non lasciano troppo spazio ai fattori “sorpresa” e “originalità”. Per carità, non è necessario sforzarsi di cercarli a tutti i costi. Anzi, se l’obiettivo dei piemontesi Brama è quello di inserirsi nel circuito radiofonico nazional-popolare “Sottopelle” e “Il giorno prima” sono ottimi biglietti da visita. “Pagina” invece in alcune aperture ricorda i Pink Floyd; il ritornello di “Out of my soul” invece riporta ai mai troppo apprezzati Sound. La conclusiva “Disco Zeta” si distingue per i cambi ritmici e le tastiere vagamente “disco” (per l’appunto).
Quattro pezzi su sei sono registrati dal vivo: questo consente di apprezzare maggiormente la padronanza tecnica dei sei ragazzi.
L’art-work è davvero ben realizzato.