Arvenia : il primo lavoro di una band da scoprire

‘Arvenia’è il primo lavoro omonimo della rock band molisana. Nata nel gennaio 2003 dall’unione di tre amici “amanti di Musica”, Arvenia è un perfetto power-trio: Manolo alla voce e chitarra elettrica, Rossella al basso elettrico e Amilcare alla batteria.
Gli Arvenia propongono brani caratterizzati da sonorità rock, con linee di psichedelia, metal, grunge. Notevole il loro sound energico e melodico, aggressivo e dolce, rabbioso e sereno. Dicotomie che navigano parallelamente nelle loro composizioni. Un suono che ricorda gli italiani Afterhours, Verdena e Marlene Kuntz , ma anche Bauhaus, Coldplay e Radiohead. 6 tracce per un demo tutto ‘made in Italy’ e necessariamente da scoprire a partire dal book, davvero ‘alternativo’; ad un primo ascolto colpisce inevitabilmente l’intro Carillon, tetro e viscerale a cui segue la traccia Miele che ha invece sonorità più ‘pop’. In Criteryon 4, così come in Frank e Dolce Veleno, esplode l’anima indie della band. Notevoli le linee di basso distorto, nefaste e malinconiche; i riff di chitarra intensi e seducenti. Musicalmente convince meno Stato di perdizione amorosa , anche se ha un testo allettante; si arriva poi alla track numero 6 ed è con Bianca Neve che si conclude meravigliosamente l’ascolto. Una ballata acustica, amorevolmente rock, sentimentale e intensa. Il brano che di sicuro si ricorda maggiormente e che invita ad un riascolto infinito.