LIVIDA

Esce finalmente il primo full-lenght ufficiale dei Livida. Il rock della band suona compatto e melodico, impreziosito dall¹ottima voce di Devis, calda ed adatta sia a brani tirati (“Questione di Tempo”) che a melodie distese (“Diversamente Uguale”). Se gli abbondanti cinquanta minuti di durata del disco sono ben congeniati, strizzanti l¹occhio a chitarre grunge smussate all¹italiana e melodie strappa lacrime adatte anche ad un ascolto distratto, c¹è da puntualizzare il poco rischio corso dalla band che ha certamente puntato sulla qualità e sull¹orecchiabilità dei brani che trovano la loro maggior espressione nell¹opener (la già citata “Questione di Tempo”) e in “Vuoto A Perdere”, “Creatura Perfetta” e nella conclusiva “Timidi Risvegli”, ma ha anche qualche caduta di tono, su tutte l¹ampolloso esercizio vocale di “Lividi & Brividi” e la banalità di “Oltre Il Viaggio”. Nonostante ciò il disco gira bene e segue la scia di band quali Timoria, Ritmo Tribale e primi Litfiba realizzando una buona creatura che mette in mostra le ottime doti compositive ed esecutive della band. Un esordio buono con ottime prospettive per il futuro, probabilmente un ascolto più ampio dell¹underground italiano farebbe fare il definitivo salto di qualità al quintetto.

Fabio Igor Tosi